CHIETI – Sulla falsa riga del seminario già tenuto a Pescara, si è svolto, nella sala del Polo Tecnico della Provincia di Chieti, anche il secondo dei quattro seminari regionali dedicati al compostaggio domestico. Gli incontri si svolgono all’interno del protocollo di intesa denominato “Mondocompost” stipulato tra la Regione Abruzzo e l’Ecoistituto Abruzzo. All’incontro sono interventuti i rappresentanti di diversi comuni della provincia, ed in particolare di: Casalincontrada, Mozzagrogna, Torricella Peligna, Chieti, Paglieta, Palombaro, Fara Filiorum Petri, Frisa, Miglianico, Rapino, Roccamontepiano, Castelguidone, Santa Maria Imbaro, Tornareccio e Torrevecchia Teatina. Presenti anche le rappresentanze dei Consorzi Comprensoriali di Lanciano e di Chieti, oltre che dell’ARSSA di Lanciano. Particolarmente ricca di spunti è stata la relazione di Gabriele Massimiani, dell’Osservatorio Regionale Rifiuti, su cui si sono articolati diversi interventi. Apprezzate le indicazioni circa le opportunità che i Comuni possono cogliere con l’attivazione del compostaggio domestico nel proprio territorio, nonchè il richiamo della disponibilità di una ricca documentazione già predisposta dall’Osservatorio (scaricabile dal sito della Regione oltre che nella sezione documenti di questo portale), per la gestione di tutte le fasi di attivazione del compostaggio domestico. Durante l’incontro è stato ripetutamente sottolineato che la Regione Abruzzo valuta quanto intercettato con il compostaggio domestico nel calcolo della percentuale di raccolta differenziata, e ciò costituisce un interessante sostegno per incrementare le loro performance di tutti i comuni più attivi su questo fronte.